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Bella musica, zero sbatti: alla scoperta di Cas’Aupa a Udine

“Bella musica, zero sbatti”. Per quanto mi riguarda potrebbe anche bastare. Quando esco di casa, nel 90% dei casi è esattamente quello che sto cercando. Fortunatamente la mia città ha un posto che lo usa come slogan, motto, grido di battaglia. Questo luogo si chiama Cas’Aupa. Se negli ultimi anni hai cercato quelle due cose all’inizio ed eri a Udine, è probabile tu ci abbia messo piede.  Ed è probabile anche che un tizio con la barba, grosso ma palesemente buono, ti abbia detto di abbassare un po’ la voce quando uscivi a fumarti una sigaretta.

Foto via [Facebook]

È la casa dei concerti a Udine, o perlomeno di tanti belli; se sei vagamente cool adesso dirò una serie di parole che potrebbero avere un senso per te: M+A, Iosonouncane, Be Forest, Fast Animals and Slow Kids, Pop X e tanti altri.
(Se non sei cool, pazienza, ti voglio bene lo stesso, mi hai solo fatto sprecare 2 minuti a ricordarmi un po’ di band che ho visto lì). Il posto lo gestisce un nugolo di giovani volenterosi (e quello grosso ma buono che perpiacerenonalzarelavocechecisonoivicinigrazie), che per offrire zero sbatti a te fanno mille sbatti loro, e mettono in piedi mille serate, corsi, feste.

A me piace andare a Cas’Aupa. Spesso ci ho organizzato delle bellissime feste, ma di quelle ricordo poco. Quando invece ci vado solo come pubblico, mi piace prendermi una birra e spingermi un po’ avanti se la band mi piace. O restare un po’ indietro se non mi piace, e cercare poi qualcuno anagraficamente più vicino a me che ai 20-something lì davanti per dirci “eh ma io ho visto band molto più fighe di questa” (alla mia età ci si diverte con poco). Però è vero, zero sbatti. Ti ci rilassi lì dentro. Ho sempre amato questo mood, e forse è per quello che a volte sono entrato per una birra e sono uscito stupito dopo la quinta.

Foto via [Facebook]

D’estate aprono il Social Garden, che è il giardino esterno: e ci si va per vedere i concerti al calar del sole, per bere le birrette al calar del sudore, e poi chiacchiere, chiacchiere e ancora chiacchiere, ma quanto parlo quando sono lì, evidentemente mi rilasso troppo.  Ci vai apposta, in mezzo ai palazzoni abitati, in direzione Stadio, ma i Casaupiani hanno promesso zero sbatti e sono di parola, e spesso negli eventi ti dicono anche quanto ci metti in bici o che autobus ti conviene prendere.

Vai, vedi qualcuno che suona di carino, ti rilassi con le birrette, chiacchieri con gente simpatica.
Lo so, suona terribilmente semplice, ma avete davvero bisogno di altro nelle calde serate estive?
Se hai meno di 30 anni la domanda è ovviamente retorica. Se invece ne hai di più e sei un burberone mai contento come me, facciamo che la risposta è “Però mi porto anche l’Autan, non si sa mai”.

L'autore: Luka Carnifull

Luca Carnifull è il fondatore, insieme a Pasta degli Amari, dell'etichetta discografica indipendente Riotmaker Records. Sempre insieme a Pasta dà vita al dinamico duo di dj e producers giramondo dal nome Fare Soldi. Nel 2016 ha pubblicato una raccolta dei suoi status di facebook nell'ebook "Non sono status io".

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