Il Parco Fluviale Gesso e Stura circonda con i suoi due corsi d’acqua la città di Cuneo: frequentarlo correndo o camminando è una delle più sane abitudini locali, ma scoprirlo in sella a una bicicletta può essere un modo ancora più piacevole di trascorrere un tardo pomeriggio. Con un itinerario prevalentemente sterrato di poco più di 27km, alla portata di tutte le mountain-bike, si può compiere un anello completo pedalando attorno alla città senza mai perderla di vista e attraversando parte dei territori comunali di Cervasca, Vignolo e Borgo San Dalmazzo. Saremo accompagnati dal cinguettio degli uccellini e dal frinire delle cicale, proprio come se fossimo in aperta campagna.
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Foto di Davide Rossi
Partiamo da La Casa del Fiume, centro informativo del Parco; qui ci forniscono tutte le più utili indicazioni pratiche, dandoci una mappa del percorso e ricordandoci che è sempre bene avere con noi una borraccia piena d’acqua, perché saranno pochi i punti di rifornimento sul tracciato. Inforchiamo la bicicletta e costeggiamo il torrente Gesso in direzione della sua confluenza con il fiume Stura.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/1-P1010246.jpg)
Foto di Davide Rossi
Poche pedalate in piano e arriviamo nei pressi della riserva naturale della confluenza, una delle aree umide più importanti del parco dove è facile avvistare germani reali, aironi e martin pescatori. Il percorso, sempre palinato in modo da favorire l’orientamento anche in caso di incroci, passa a fianco di abitazioni rurali e orti che ricordano la vocazione agricola di Cuneo.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/2-P1010252.jpg)
Foto di Davide Rossi
A fianco di un filare di pioppi si iniziano a vedere i pilastri del viadotto Soleri, il “ponte nuovo” di Cuneo che quotidianamente si attraversa in auto o in treno.
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Foto di Davide Rossi
Questa volta invece ci passiamo proprio sotto, ma senza andare oltre il fiume.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/4-P1010258.jpg)
Foto di Davide Rossi
È invece il ponte ciclopedonale Vassallo che superiamo per proseguire: se l’ora è quella giusta, troverete sulla vostra destra il viadotto Soleri inondato di luce per una bella fotografia ricordo.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/41-IMG_2810.jpg)
Foto di Davide Rossi
Il percorso risale lungo il fiume tra continui saliscendi, un po’ faticosi ma non tanto da scoraggiare, attraversando una zona di vegetazione rigogliosa.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/5-P1010275.jpg)
Foto di Davide Rossi
Si affiancano alcuni bei canali irrigui, che risalgono addirittura al Quattrocento, e si incontra la centrale idroelettrica “F. Olivero”.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/6-P1010280.jpg)
Foto di Davide Rossi
Costruita a inizio ‘900, è un bell’esempio di archeologia industriale e un ottimo luogo dove fare una breve sosta, in previsione di due impegnative salite da affrontare con calma, anche perché ci portano sulla viabilità ordinaria.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/7-P1010281.jpg)
Foto di Davide Rossi
Qui l’attenzione deve farsi maggiore, poiché la strada è molto trafficata. In salita si supera il ponte del Sale e poi si attraversa l’abitato di Borgo San Dalmazzo.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/8-P1010282.jpg)
Foto di Davide Rossi
Occhio a non perdervi: si ritorna sui sentieri del parco in via Don Minzoni. Il percorso è agevole, largo e non sconnesso: segue prima la ferrovia per poi addentrarsi nuovamente nel parco fino a correre a fianco del torrente Gesso, che ci riaccompagnerà fino al punto di partenza.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/9-P1010286.jpg)
Foto di Davide Rossi
Chi vuol fare una pausa pic-nic godendo di una bella vista sul Santuario Madonna degli Angeli, può fermarsi all’area relax che si trova ai suoi piedi, con tavoli, fontanella e anche una piacevole spiaggetta fluviale.
![Il giro di Cuneo, pedalando attorno a tutta la città ma stando sempre in aperta campagna. Fra sentieri, fiumi, pic-nic e piscine](http://everydaylife.it/wp-content/uploads/2018/09/10-P1010288.jpg)
Foto di Davide Rossi
Quasi in fondo al percorso, vi suggerisco ancora una pausa a piedi per scoprire il giardino delle farfalle: “… in un battito d’ali” è un percorso tematico che illustra le peculiarità e il ciclo di vita dei Lepidotteri diurni presenti nel parco fluviale. Ultimi metri in sella e poi … perché non chiudere la pedalata con un rinfrescante tuffo nella vicina piscina o con un rilassante aperitivo al bar che si trova presso gli impianti sportivi? Cheers, a Cuneo e agli amanti della bicicletta.